BARI, parte una battaglia senza esclusioni di colpi sul diritto alla casa

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VIDEO REALIZZATO DA MIMMO MARAZIA
di Michele Ladisa
A Bari è ormai esplosa l’emergenza abitativa. Sono migliaia le famiglie rimaste prive di una casa o la stanno per perdere. Alla disperazione della gente  non vi sono risposte da parte dell’Amministrazione Comunale che brancola a vuoto senza programmazione seria, nell’approssimazione e nella superficialità.
Solo qualche anno orsono la precedente Giunta Emiliano annunciò la costruzione di oltre 1000 alloggi popolari, consegnandone invece solo 48 rivenienti da una palazzina già in parte costruita e proveniente da un fallimento aziendale. Successivamente  l’attuale Giunta Emiliano, rimangiandosi lo scoop elettorale dei 1000 alloggi,  ha annunciato l’edificazione di circa 300 case ma realmente saranno solo 135 e i cui lavori devono tutt’ora avviarsi.  Solo 135 case ancora da costruire a fronte
di migliaia di sfratti per morosità conseguenti alla crisi e alla disoccupazione straripante.
Troppe famiglie baresi vivono dunque nell’assoluta precarietà, con l’incubo di un tetto da perdere da un momento all’altro. Questo senza che le Ammnistrazioni Comunale e Regionale abbiano un piano serio e concreto da attuare.
Le condizioni di vivibilità di chi un tetto invece ce l’ha ma è in stato d’indigenza, sono gravissime. A Bari c’è chi vive nei container, intere famiglie con bambini e anziani abitano stamberghe zeppe d’umidità e attendono, da anni, la soluzione del problema abitativo.
Non vi sono soluzioni nemmeno per portatori di handicap ai quali la vita da reclusi è storia d’ordinaria amministrazione. Infatti il superamento delle barriere architettoniche resta una pura illusione.
In questo video “senza voci” che proponiamo, sono le immagini a raccontare di cosa si è parlato e discusso presso il palazzo della Provincia di Bari il 17 giugno scorso.
Il disagio sociale, la disperazione sono chiaramente visibili dagli sguardi “persi” delle persone.
L’incontro alla Provincia di Bari rappresenta comunque un punto d’inizio di una battaglia che porteremo avanti senza esclusioni di colpi.

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